Le prime foto

Prolunghiamo la gioia della condivisone

Apro questo post perchè possa essere un grande contenitori di emozioni, idee, preghiere e ogni cosa che sia utile a condividere ancora ciò che abbiamo vissuto il 7 novembre a San Gabriele.

Giorno indimenticabile

E' stato veramente un giorno indimenticabile. Le emozioni forti sono cominciate già nel viaggio di andata, in pullman, con l'ascolto del cd. Poi le testimonianze degli universitari d'Abruzzo. Studenti come tutti, ma con in più un'esperienza che ti cambia la vita. poi il pomeriggio, per finire con la Messa di chiusura della giornata. Il muro della speranza, lo SPES; la tovaglia con le firme di tutti, simbolo di un nuovo altare su cui cristo rende presente ancora una volta il suo sacrificio; il lungo elenco dei ragazzi che non ci sono più, chiamati a vivere nella gloria di Dio in un tempo che noi consideriamo prematuro, ma che Dio stesso ha scelto come quello giusto.

La preghiera dei fedeli del 7 novembre

In preparazione al pellegrinaggio a Isola del Gran Sasso per l'apertura dell'anno accademico, ricordo il 7 novembre 2009, stiamo lavorando alla liturgia di quel giorno. Ora che sono arrivato alle proposte della preghiera dei fedeli ho pensato che sarebbe bello raccogliere via web tutte le intenzioni che gli universitari stessi volessero proporre. Quindi, in questo post, vorrei aprire uno spazio ideale per ascoltare le preghiere di tutti.
Ho pensato di fare così: alcune, quelle più ricorrenti, verranno lette durante la S. Messa del pomeriggio, tutte verranno portate all'altare di S. Gabriele dell'Addolorata affinché lui interceda e siano esaudite.
Lascia un commento in questo post e consegneremo la tua preghiera.
Il programma completo della giornata a questo link>
Fate circolare la proposta.

Domani 21.04.09

Idee coraggiose

Ho cominciato la giornata così:
«Le idee ispirate dal coraggio sono come le pedine negli scacchi, possono essere mangiate ma anche dare avvio ad un gioco vincente».
Johann Wolfgang von Goethe

Universitari: da Roma a L'Aquila

Il primo grande appuntamento del nuovo anno accademico 2009-2010 per gli universitari di Roma è il pellegrinaggio di inizio anno, dedicato in particolare alle matricole. Negli ultimi sette anni la meta era sempre la stessa: Assisi, terra francescana, simbolo di pace. Dopo i fatti dell'Abruzzo era impossibile rimanere indifferenti. Tra i cappellani universitari c'era un po' di indecisione, perchè Assisi era diventata una piccola tradizione. Poi un gruppo di noi, tra cui io stesso, siamo andati a fare un sopralluogo prima dell'estate. Una visita al Santuario di S. Gabriele dell'Addolorata e poi in quei luoghi che sono tristemente noti a tutti noi: Bazzano ed Onna. Improvvisamente le immagini televisive sono divenute realtà. Non era più un servizio di tg montato bene, tra una notizia di politica e una di sport. Era la vita vera, con gente dai volti guardinghi. Noi, «visitatori» dei campi, ci siamo sentiti inopportuni. Stavamo violando il loro spazio vitale, la tendopoli che non ha un muro che assicuri la privacy, il rispetto, ma uno spazio aperto in cui si deve passare con rispetto. E così abbiamo fatto.

Ma, noi cappellani, avevamo già capito che quest'anno sarebbe stato un pellegrinaggio diverso.
Appuntamento al 7 novembre. Per info mandami una mail a massimo@iocomunico.org