domenica 8 novembre 2009

Prolunghiamo la gioia della condivisone

Apro questo post perchè possa essere un grande contenitori di emozioni, idee, preghiere e ogni cosa che sia utile a condividere ancora ciò che abbiamo vissuto il 7 novembre a San Gabriele.

4 commenti:

  1. DIO è sempre in noi, nei momenti belli e in quelli brutti... Oggi 7 Novembre 2009, ricostruire quel muro tutti insieme, è stato una grande emozione e non nego il fatto che dal mio visto è scesa una lacrima, una lacrima non di dolore, ma di speranza, che questa lacrima possa essere di beneficio, a tutti noi... La costruzione del muro mi ha fatto capire che tutti insieme, con l'aiuto del Signore possiamo farcela, mi correggo, ce la faremo!

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  2. E' stata una bellissima giornata! Ho avuto l'occasione di stare insieme a tanti amici e condividere con loro la SPERANZA della ricostruzione anche nella nostra vita.

    Davvero qualcosa di indimenticabile.
    Non voglio lasciar cadere nel vuoto le parole e i messaggi che abbiamo ricevuto nei diversi momenti di incontro.

    Ciao!!!

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  3. Un'esperienza unica!
    Senza volerlo ho potuto rivedere tanti ex colleghi di altre università qui riuniti per questo pellegrinaggio! conoscere nuovi amici e nuove amiche e parlare e comunicare insieme della giornata che abbiamo trascorso.
    Che bella ed emozionante la SPERANZA che con i nostri piccoli mattoni abbiamo cercato di costruire! Come erano intense le testimonianze degli abruzzesi, e quanto è stato commovente riascoltare il nome delle vittime del terremoto.

    Insieme abbiamo anche cantato, scherzato, meditato e pregato per una splendida giornata di sole. Quel sole che continueremo a portare nel nostro cuore anche durante queste giornate di pioggia.

    Un difetto? La giornata è passata troppo velocemente! ;-)

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  4. Interessante. Mentre noi cercavamo di costruire un muro di speranza segno della ricostruzione, a Berlino si preparavano a ricordare il 20° anniversario abbattimento del muro...
    Altri paradossi:
    1. qualche anno fa il parroco ricordava ai fedeli di spegnere i telefonini. a san gabriele ci è stato ricordato più volte da don Savino un numero di cellulare per inviare preghiere (non c'è più religione...)
    2. un tempo il parroco invitava i ragazzi a non fare scritte sui muri, noi abbiamo innalzato un muro con tanto di scritta e messa in bella mostra sul presbiterio (son proprio cambiati i tempi...)
    3. nel passato ci si preoccupava di cambiare la tovaglia dell'altare quando non era decente per la liturgia, oggi ci si premunisce di scriverla tutta prima di portarla in offertorio...
    Meno male che son cambiati i tempi.
    Grazie agli organizzatori del Pellegrinaggio.
    don Nico
    cappellano S. Andrea

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